Preceduto da due giornate formative sul tema della wedding destination destinate agli operatori locali, saranno gli incantevoli scorci del centro storico di Città Sant’Angelo (PE) ad ospitare domenica 27 dicembre l’evento conclusivo del primo anno di attività dell’associazione Wedding Bureau Consulting, che con i progetti Matrimonio nel Borgo e Back to the Wedding è attiva nel rilancio dei borghi abruzzesi sia come destinazione dove coronare il proprio sogno d’amore, sia come propulsori del turismo di ritorno e delle radici.
Nelle intenzioni degli organizzatori, l’appuntamento di domenica vuole mostrare il borgo nell’ambito di un turismo romantico, dove l’elemento attrattivo e identificante è la valorizzazione, la promozione ed il recupero delle tradizioni nuziali, immersi in una particolare atmosfera inclusiva ed autentica che solo un piccolo centro può dare.
Non una semplice fiera degli sposi, quindi, ma un momento di incontro con gli operatori locali che si presentano e si raccontano nei luoghi più suggestivi del loro borgo, tra spettacoli itineranti, balli tradizionali, serenate, cortei e banchetti nuziali. Previsti anche approfondimenti culturali all’interno del teatro comunale con la prof.ssa Anna de Camillis, che grazie alla sua raccolta di foto storiche condividerà antichi ricordi e aneddoti di sposalizi angolani, e su La cerimonia civile ed altri riti a cura di Liana Moca, presidente Federcelebranti. Dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 16, inoltre, ci sarà l’apertura straordinaria dell’ufficio di stato civile.
Nato in Abruzzo proprio nel borgo di Città Sant’Angelo, il progetto Matrimonio nel Borgo risponde alla sfida di voler mostrare come nella cornice di un borgo abruzzese si possa ancora vivere l’esperienza immersiva ed autentica di un matrimonio tipico e tradizionale, che richiami alle specifiche e caratterizzanti tradizioni locali, con la finalità di renderle protagoniste dello sviluppo economico attraverso momenti di cultura, enogastronomia, artigianato, spettacolo e folklore, grazie al coinvolgimento dei cittadini e degli operatori locali. «Nel ciclo della vita il matrimonio rappresenta da sempre il momento più significativo ed importante ed è un rito che raccoglie e testimonia la cultura di un popolo – dichiara Francesca Schunck, presidente dell’associazione –. L’avvio del progetto ha suggerito la redazione di una proposta di legge presentata il 17 febbraio scorso per il sostegno al settore del turismo matrimoniale e questo ci gratifica molto».
Con la seconda iniziativa, Back to the Wedding, incentrata sul recupero delle foto di antichi matrimoni abruzzesi conservate dagli emigranti di seconda e terza generazione, si vuole attrarre anche quella forma di turismo denominato turismo di ritorno o turismo delle radici, vale a dire il turismo legato al fenomeno migratorio che vede gli emigranti e i loro discendenti tornare nelle terre d’origine per conoscere e visitare le famiglie e i luoghi dove hanno vissuto i loro antenati, riscoprendo le bellezze paesaggistiche, architettoniche e artistiche di quei territori anche per organizzare il proprio matrimonio. «Dopo essere stati presenti negli appuntamenti fieristici più importanti in ambito turistico come la BIT di Milano, l’Expo di Dubai, il TTG di Rimini e il WTM di Londra – conclude la Schunck –, siamo appena rientrati dal ROOTS In di Matera, prima borsa internazionale del turismo delle origini, raccogliendo come sempre consenso, interesse, entusiasmo e contatti che si spera sfoceranno in proposte come quella avviata per il prossimo anno con ENIT, l’agenzia nazionale del turismo».
Di seguito il programma completo dell’evento:
ore 10 | apertura stand espositori;
ore 10.30 | saluti del sindaco in teatro e presentazione del progetto Matrimonio nel Borgo con proiezione del video;
ore 11.30 | corteo nuziale con uscita in abiti da sposa dalla chiesa di Sant’Agostino e passeggiata sul corso;
ore 12.30 | ballo del laccio d’amore e altri balli tradizionali in piazza Garibaldi a cura del gruppo folkloristico I Maccabarri;
ore 13.30 | il banchetto degli sposi con stand enogastronomici di prodotti tipici;
ore 16 | incontro a teatro tra storie e ricordi di antichi sposalizi angolani a cura della prof.ssa Anna de Camillis;
ore 17 | a seguire incontro su La cerimonia civile ed altri riti a cura di Liana Moca, presidente Federcelebranti;
ore 17.30 | serenata a palazzo a cura de La Votte e Lu Cijrchie;
ore 18.30 | spettacolo itinerante Le ruve Angolane di e con Alessandro Blasioli, per notturni della città a cura di Florian Metateatro/Oikos residenza per artisti in collaborazione con l’associazione Italia Nostra, lungo Corso Vittorio Emanuele II.