Si chiama La Carovana dei Suoni ed ha per sottotitolo L’organetto e altri mille barbari strumenti, l’etno-festival itinerante organizzato dall’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo – Sezione italiana con l’obiettivo di riconnettere il capitale sonoro abruzzese e teramano alle espressioni della musica nazionale ed internazionale. Dopo la partenza da Isola del Gran Sasso prevista per giovedì 21 giugno, si sposterà a Civitella del Tronto venerdì 22, poi a Campli sabato 23, per chiudersi infine domenica 24 a Tossicia.

In programma lezioni gratuite di organetto, tamburi a cornice e balli tradizionali (la mattina dalle 10 alle 13), lezioni concerto sugli strumenti musicali del Centro Italia (nel pomeriggio alle 18), esibizioni itineranti delle formazioni bandistiche della provincia di Teramo (dalle 17 alle 20) e una mostra-mercato di liuteria etnica ed editoria specializzata (dalle 17 alle 24). Ogni sera, inoltre, alle 21.30, grande concerto con artisti nazionali ed internazionali per chiudere la giornata. Previste le esibizioni della compagnia di musica siciliana Unavantaluna (Isola del Gran Sasso, giovedì 21 giugno), Enzo Avitabile con i Bottari di Portico e la Black Tarantella Band (Civitella del Tronto, venerdì 22 giugno), il gruppo laziale Suoni Della Terra (Campli, sabato 23 giugno) e Jamal Ouassini Trio insieme agli abruzzesi Il Passagallo (Tossicia, domenica 24 giugno).

Infine, nel pomeriggio dell’ultimo giorno del festival, alle ore 18, all’interno della Chiesa di S. Antonio a Tossicia, l’etnomusicologo Carlo Di Silvestre presenterà il cd prodotto per l’evento: una raccolta di registrazioni inedite provenienti dalle indagini sul campo condotte a partire dal 1964. Info e iscrizioni alle lezioni al numero 366 6286924 oppure alla mail info@istitutoteatromediterraneo.it