Titolari insieme a papà Mario di Tenuta Oderisio, azienda vitivinicola sita a Monteodorisio (CH) – 40 ettari in totale di cui 20 vitati e tutti coltivati secondo tecniche agronomiche rispettose dell’ecosistema, con forme di allevamento comprendenti in piccola parte filari a guyot monobraccio ed in maggioranza pergola abruzzese – le sorelle Simona (enologa), Sara (neolaureata in giurisprudenza) e Alessandra (laureanda in economia e già attiva in vigna) Di Candilo debuttano nel mondo del vino abruzzese presentando una nuova linea di vini tutta al femminile.
Giovani e dinamiche, tutte sotto i 30 anni, per il loro debutto in società (vitivinicola) hanno scelto il mare, veleggiando al largo della Costa dei Trabocchi sullo splendido 15 metri Roby Raggio di Luna timonato dal capitano Filippo Lenzu, con partenza dal porto turistico Marina Sveva di Montenero di Bisaccia (CB) e sosta in prossimità del trabocco Cungarelle di Vasto (CH), nelle cui campagne circostanti i vigneti della tenuta crescono rigogliosi, ospitando a bordo un equipaggio composto da addetti ai lavori tra i quali la sommelier (e velista) Valentina Bravi, delegata FIS Abruzzo.
Nato in autonomia, il progetto nato rispecchia il piglio delle tre giovani donne, cresciute lavorando nell’azienda agricola di famiglia ma non per questo distratte agli stimoli di un mondo vorticoso che, proprio alle moderne generazioni, pone sfide sempre diverse. Alle nuove esigenze di mercato rispondono reinterpretando il patrimonio vitivinicolo che hanno in dote, esordendo con una linea fresca e creativa che cattura l’attenzione fin dalle etichette personalizzate, tre acquerelli diversi raffiguranti altrettante figure femminili rappresentative dei caratteri di ciascuna sorella.
Così come i vini, a base prevalentemente autoctona, dove Simona Rosso IGT Terre di Chieti 2019 rappresenta la primogenita. Dal colore rubino con riflessi violacei, nasce da un blend di Montepulciano d’Abruzzo e Syrah. Si presenta deciso e dalla beva agile, affinando solo in acciaio e prestandosi al consumo estivo se servito intorno ai 16°. Rispecchia la tempra di chi nasce e cresce all’ombra della vite, con le storie del nonno come colonna sonora.
Sara Rosato IGT Terre di Chieti 2021, frutto sempre di un blend di Syrah e Montepulciano d’Abruzzo, si mostra appassionato e sincero come la secondogenita. Rivela un bouquet fruttato di ciliegie e piccoli frutti rossi, con inserti floreali ed un accenno di speziatura, risultando estremamente versatile nell’abbinamento gastronomico. Infine Alessandra Passerina IGT Terre di Chieti 2021 rappresenta il vino sbarazzino e sferzante, un vero e proprio viatico verso la piacevolezza. Ha sentori netti e persistenti, con un sorso tendenzialmente sapido e minerale, incarnando il carattere della più piccola delle sorelle Di Candilo, assente alla presentazione per una indisposizione.
Tenuta Oderisio nasce nel 2004, anche se la storia dei propri vigneti si perde nella notte dei tempi, quando i predecessori del ramo paterno innestavano in campo le viti di Montepulciano d’Abruzzo. Come le radici che nella terra trovano la loro via per crescere e rafforzarsi, il testimone è stato poi raccolto da Mario Di Candilo, agronomo laureato all’Università di Pisa, ed ora anche dalle tre figlie Simona, Sara e Alessandra, che hanno già prodotto i primi germogli. A loro i compito di scrivere nuove pagine di una storia agricola familiare che ha ancora tanto da raccontare.