Si inseriscono nel solco della vincente collaborazione tra il Centro Estero della Camere di Commercio d’Abruzzo e il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo le tre iniziative presentate nei giorni scorsi per il rilancio del settore vitivinicolo abruzzese, in programma da marzo a luglio tra il Regno Unito e l’intero territorio regionale. Cultura del vino, promozione ed internazionalizzazione saranno le parole chiave sulle quali si poggerà l’intera pianificazione, come dichiarato dal presidente del Centro Estero Daniele Becci nel corso dell’incontro.
Nel dettaglio, il progetto “Promozione in UK” – realizzato in collaborazione con l’agenzia inglese Cube – sarà strutturato su tre attività distinte e complementari: una campagna stampa realizzata direttamente nel Regno Unito rivolta sia agli operatori sia ai consumatori, con pubblicazioni su riviste specializzate, siti e social media di settore; specifici eventi di promozione dei vini abruzzesi sul territorio inglese; attività di incoming realizzate invece sul territorio regionale rivolte alla stampa specializzata, ai buyer ed agli influencer operanti nel Regno Unito, prevedendo anche un concorso dove mettere in palio un soggiorno in Abruzzo. «Il mercato inglese – ha spiegato il direttore dell’agenzia Cube Chris Mitchell – è molto competitivo, ma quello abruzzese ha tutte le carte in regola per giocare la partita. Ciò che viene richiesta è l’autenticità e non prodotti distribuiti massivamente. Autenticità ovvero cultura del vino, che è esattamente ciò che l’Abruzzo è in grado di offrire».
Il secondo progetto riguarderà l’organizzazione della quarta edizione del Premio Giornalistico Internazionale “Words of Wine”, previsto dal 2 al 6 maggio prossimi. L’evento si pone l’obiettivo di incentivare la promozione e la valorizzare della nostra regione attraverso i suoi vini. La competizione è aperta all’attività giornalistica in ambito nazionale ed internazionale (stampa, tv, radio e web), prevedendo un tour di due giorni tra le realtà enologiche più rappresentative del territorio abruzzese. Il programma sarà arricchito anche da una missione di incoming organizzata in collaborazione con il Polo Agire denominata “Taste & Tour Abruzzo”, con circa 45 buyers internazionali provenienti da Danimarca, Austria, Germania, Svizzera, Polonia, Regno Unito, Canada, Cina, Indonesia, Vietnam, Thailandia, Malesia e Singapore che incontreranno aziende abruzzesi operanti nel settore dell’agroalimentare.
Il terzo progetto infine riguarderà l’attività di formazione nelle scuole. Previsto un ciclo di lezioni tenute da esperti del settore sul mondo dell’enologia e della viticoltura, con l’obiettivo di educare i giovani (studenti delle classi del biennio conclusivo degli Istituti di Istruzione secondaria di secondo grado) al consumo responsabile del vino, alla conoscenza delle denominazione tipiche del territorio abruzzese ed alla scoperta delle concrete opportunità di lavoro che il settore enologico e vitivinicolo possono offrire in ambito internazionale. «Crediamo nel valore delle iniziative messe in campo con il Centro Estero Abruzzo – ha commentato il direttore del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, Valentino Di Campli –, collaborazione che si rafforza ogni anno di più in favore del mondo imprenditoriale regionale nella promozione dell’intero territorio e nell’educazione alla cultura del vino dei nostri giovani. Al progetto scuola teniamo particolarmente perché vogliamo che i ragazzi imparino che dietro un bicchiere di vino c’è una storia, un territorio e una tradizione tutta da gustare in modo sano e consapevole».