Mettersi in posa per una giusta causa, sensibilizzando l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza fondamentale del genere femminile nella società odierna e puntando al contempo i riflettori sull’urgenza di adottare misure efficaci per fermare la violenza sulle donne. È quanto hanno fatto produttrici e sommelier della delegazione abruzzese dell’associazione nazionale Le Donne del Vino per sostenere l’attività dello sportello frentano S.O.S. Iride che da anni si dedica al supporto delle donne in difficoltà.
Promossa dall’associazione culturale I colori dell’Iride di Lanciano (CH) in collaborazione con Social Photo Street, l’iniziativa si è resa possibile grazie anche alla disponibilità del Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo che ha permesso la trasformazione della sede dell’Enoteca Regionale di Ortona in un set fotografico per immortalare i due scatti da inserire nel calendario in via di realizzazione, che avrà come tema per il 2019 le tante sfumature dell’imprenditoria femminile.
Alla presentazione ufficiale del prossimo 1 dicembre in un luogo ancora in via di definizione, ne seguirà una seconda domenica 16 dicembre negli spazi del Borgo Spoltino di Mosciano S. Angelo (TE) in occasione del pranzo organizzato dalle Donne del Vino d’Abruzzo per scambiarsi gli auguri di Natale. Il ricavato delle vendite del calendario andrà a finanziare le attività di supporto alle donne maltrattate.
Presieduta da Donatella Cinelli Colombini, l’associazione nazionale Le Donne del Vino conta in tutta Italia 700 socie. La delegazione abruzzese guidata da Jenny Viant Gómez è composta da quasi 30 esponenti accomunate dalla voglia di divulgare la cultura enoica ed i valori ad essa associati, come la solidarietà, l’etica e la condivisione di buone prassi. Tutte le produttrici, esponenti d’azienda, sommelier, enologhe, enotecarie, ristoratrici, giornaliste, export manager e altre figure affini al mondo del vino, lottano quotidianamente per dare voce e spazio alle donne che operano in contesti tradizionalmente legati al genere maschile.
In seguito al barbaro omicidio della sommelier Donatella Briosi, pescarese di nascita e friulana di adozione, l’associazione ha intensificato le azioni di sensibilizzazione per scongiurare il triste fenomeno dei femminicidi. A livello regionale, a soli nove giorni dalla morte della collega Donatella, con il supporto professionale dell’associazione Ananke – da venti anni in prima linea – lo scorso 22 giugno è stato organizzato il seminario #Oggirosè: contro la violenza. A livello nazionale, infine, l’associazione ha eletto Personaggio dell’anno la giornalista Matilde D’Errico, autrice dei programmi RAI “Amore criminale” e “Sopravvissute”.