In anteprima sul lancio della 64a edizione della Guida Michelin Italia – in programma a Parma il prossimo venerdì 16 novembre – la Michelin svela i nomi dei ristoranti insigniti del titolo di Bib Gourmand, ovvero quei locali che propongono una piacevole esperienza gastronomica con un menu completo a meno di 32 euro (35 nelle città capoluogo e nelle località turistiche importanti).
Nell’edizione 2019 sono 21 i nuovi ingressi, per un totale di 257 ristoranti premiati in tutta Italia, con l’Emilia Romagna al vertice con 33 segnalazioni, seguita da Piemonte (29), Lombardia (28), Toscana (27) e Veneto (24). In Abruzzo si registra una nuova assegnazione rispetto al 2018, portando il numero dei locali contrassegnati dall’omino (Bibendum) che si lecca i baffi a 12.
In provincia dell’Aquila, ai confermati La Madonnina (Opi), Taverna de li Caldora (Pacentro), Da Giocondo (Rivisondoli) e Clemente (Sulmona), si aggiunge quindi Casa Elodia (Camarda) della famiglia Moscardi. Seguono Locanda del Barone (Caramanico Terme), Trita Pepe (Manoppello), Taverna 58 (Pescara) in provincia di Pescara; Osteria dal Moro (Giulianova), Borgo Spoltino (Mosciano Sant’Angelo), Bacucco d’Oro (Mutignano di Pineto), Tre Archi (Notaresco) in provincia di Teramo.
«Il rapporto qualità-prezzo è certamente un elemento importantissimo di selezione – dichiara Sergio Lovrinovich, direttore della Guida MICHELIN Italia – ma lo è ancora di più la passione per la tavola che si respira nei ristoranti Bib Gourmand, in cui si gustano ricette spesso tradizionali, proposte fedelmente, completamente rivisitate o con leggere personalizzazioni. Sono ristoranti in cui anche la selezione di vini denota grande attenzione verso i produttori che maggiormente valorizzano la cucina dello chef, creando un momento di piacere davvero unico e a buon prezzo».