testo di Ivan Masciovecchio.
Dalla città di Chieti alla Marsica, passando per l’Alto Sangro e la provincia teramana, saranno circa una ventina le iniziative previste in Abruzzo (QUI la lista completa) nell’ambito delle Giornate Europee dell’Archeologia 2024 (GEA), in programma dal 14 al 16 giugno prossimi.
In provincia di Pescara, sarà l’Abbazia di San Clemente a Casauria, nel territorio di Castiglione a Casauria, ad ospitare le attività organizzate in sinergia con la RT musA Connessioni per la Cultura – già concessionaria dei servizi educativi e culturali in vari siti della Direzione Regionale Musei Abruzzo – che trasformeranno lo splendido complesso monumentale in un luogo di sperimentazione, narrazioni e antichi giochi.
Si comincerà la mattina di sabato 15 giugno, dalle 11 alle 13, con il laboratorio Come si scheda un reperto archeologico? grazie al quale appassionati di archeologia, docenti o semplici curiosi potranno analizzare da vicino le epigrafi che si trovano nel giardino dell’abbazia e con l’aiuto degli esperti potranno descriverle e carpirne i segreti, scoprendo come fare un’accurata documentazione per schedare e studiare i reperti.
Nel pomeriggio, dalle 17 alle 19 si andrà a Camminare nel tempo attraverso una vera e propria passeggiata archeologia strutturata per tappe che dall’Antiquarium si snoderà nei viali del suggestivo giardino dell’abbazia, durante la quale si alterneranno momenti di narrazione, piccole curiosità e spiegazioni per scoprire necropoli, ponti, abitati e strade nell’ampio territorio che si estende tra i Peligni e i Marrucini. Curata da Roberta Iezzi di musA Connessioni per la Cultura, parteciperanno rappresentanti dell’associazione Teate Nostra di Chieti con interventi di Marina Maria Serena Nuovo, archeologa della Direzione Regionale Musei Abruzzo; Guido Palmierini, archeologo dell’Université Côte d’Azur; Franco Marulli dell’Archeoclub Vado del Ceraso di Bolognano (PE); Emanuele Cavallini, direttore dell’Abbazia San Clemente a Casauria.
Domenica 16 giugno, invece, dalle 10.30 alle 12.30, attraverso un laboratorio ludico-didattico a loro dedicato, bambini dai 5 ai 10 anni potranno vivere La giornata di un antico romano imparando ad indossare una toga, scrivere su tavolette di cera e far di conto utilizzando l’abaco, dilettandosi infine a muovere pedine di vetro su antichi giochi da tavolo o a lanciare noci per giochi di precisione.
Tutte le attività sono gratuite con prenotazione obbligatoria al numero 348 5414627. L’evento è valido come Open Day per insegnanti ed educatori ai quali verrà rilasciato un attestato.