Quando la passione delle nonne diventa oggetto di studio ecco che prendono forma e sostanza incontri imperdibili come quello organizzato dalla Condotta Slow Food Val Vibrata-Giulianova, in collaborazione con Slow Food Youth Network Abruzzo-Molise, per il prossimo giovedì 17 marzo, dalle ore 19.30, negli spazi del ristorante Zenobi di Colonnella (TE).
Scopo della serata, promuovere e celebrare come merita l’importante lavoro di ricerca portato avanti dalla neodottoressa Alessandra Di Pasquale, giovane socia Slow Food di Sant’Omero (TE), che di recente ha conseguito la laurea in scienze gastronomiche all’Università di Parma discutendo una tesi – da 110 e lode – su Calcionetti: storia, memorie e tradizioni di un dolce natalizio.
Oltre all’autrice che racconterà le motivazioni che l’hanno spinta ad affrontare l’originale materia, interverranno alla serata il prof. Dino Mastrocola, magnifico rettore dell’Università di Teramo; il prof. Francesco Galiffa, autore del libro “Eravamo contadine” (Arsenio Edizioni); il mastro cioccolatiere e fornaio di Bisenti Ezio Centini; la prof.ssa Alessandra Gasparroni, docente di Storia dell’enogastronomia nel contesto territoriale all’Università di Teramo; Gino Bucci, meglio conosciuto come “L’abruzzese fuori sede”, che con la sua seguitissima pagina facebook ha contribuito notevolmente all’attività di ricerca portato avanti dalla studiosa abruzzese.
Dopo un cooking show a sorpresa, la chef e padrona di casa Patrizia Corradetti allieterà i partecipanti con un menù da leccarsi i baffi che si aprirà con una serie di antipasti come Lesso di gallina con maionese e sottaceti fatti in casa; Baccalà reale secondo Laudino (Proloco Sant’Omero); Zucca delica, patate di Avezzano, cipolla e mandorle, ai quali seguirà un primo di pasta a lu sparòn – un rotolo di pasta all’uovo ripieno di ricotta e spinaci – secondo una vecchia ricetta della chef. Per secondo previsto un Coniglio in porchetta con carciofi e rape. Chiusura in dolcezza con i calcionetti di Fratò Bakery Caffè di Sant’Omero e i cioccolatini del maestro di Bisenti. In abbinamento saranno proposti i vini dell’azienda agricola Faraone di Giulianova. Costo della serata € 25. Info e prenotazioni al numero 0861 70581.
I calcionetti o caggionetti o calgionetti – chiamati anche nel dialetto locale caggiunitt – sono tra i più noti – e replicati, ognuno con la propria ricetta di famiglia – dolci tipici abruzzesi. Originari della zona del teramano e preparati in inverno, particolarmente nel periodo natalizio, si presentano con una forma simile ai ravioli, dorati in superficie, con una massa friabile ed un ripieno il cui impasto, a seconda della zona di realizzazione, può prevedere castagne, miele, zucchero, cedro candito, cioccolato fondente grattugiato, mandorle tostate e macinate, rum, bucce di limone grattato e cannella. Molto diffuse anche le varianti con l’utilizzo di ceci o della classica marmellata di uva anche detta “scrucchiata”.