Con il ripristino di diverse colonne idrauliche presenti lungo la linea ed i conseguenti interventi di manutenzione straordinaria alla piattaforma girevole di Sulmona ed alla rimessa locomotive di Castel di Sangro previsti nei prossimi mesi, a partire dalla primavera 2016 sullo storico tracciato ferroviario Sulmona-Carpinone – altrimenti conosciuto come la Transiberiana d’Italia – potranno tornare a circolare anche i treni storici con trazione a vapore.

Lo annuncia sul proprio sito la Fondazione FS Italiane, da poco più di un anno impegnata nella valorizzazione di vecchi collegamenti dismessi e chiusi al traffico di linea grazie al progetto denominato Binari senza tempo; tra le quattro linee individuate, oltre alla lombarda Ferrovia del Lago che si snoda lungo le rive del Lago d’Iseo, la toscana Ferrovia della Val d’Orcia che si tuffa nel cuore delle crete senesi e la siciliana Ferrovia della Valle dei Templi che attraversa l’area archeologica dichiarata patrimonio Unesco dal 1997, troviamo anche la mitica Transiberiana d’Italia che collega le terre di mezzo abruzzesi-molisane.
Nell’attesa, intanto, è già possibile dare un’occhiata al calendario delle corse previste per il prossimo anno, visibile sul sito dell’associazione Le Rotaie e di cui potete leggere anche qui.