10 antiche cantine, 10 aziende vinicole, 10 piatti della tradizione contadina della Maiella uniti da un percorso enogastronomico tracciato all’interno della storia e della bellezza di Caramanico Terme, importante centro della provincia pescarese inserito con merito nell’associazione dei Borghi più Belli d’Italia. Questo in sintesi il corposo menù offerto da Cantine d’inverno, la manifestazione organizzata dall’amministrazione comunale, in programma per il prossimo sabato 18 febbraio dalle ore 18.30 fino a tarda serata.
Il ritrovo dei partecipanti è previsto al punto accoglienza di piazza Marconi dove dalle 17.30 – per chi non lo avesse già fatto in prevendita – sarà possibile acquistare il biglietto valido per gli assaggi. Alle ore 17, inoltre, nella sala consiliare del comune in corso Bernardi 30, chi lo desidera potrà assistere alla presentazione del libro Rime toscibili (ed. Ricerche&Redazioni) in compagnia dell’autore Gino Bucci, meglio conosciuto come L’Abruzzese fuori sede, giunto alla 101ma tappa del suo piacevolissimo e lunghissimo tour promozionale.
A seguire, quindi, ci si potrà incamminare tra le vie e le piazzette del borgo arroccato tra le valli dei fiumi Orta e Orfento, alla scoperta del vissuto autentico delle antiche cantine che per lungo tempo hanno rappresentato lo spazio domestico nel quale gli abitanti custodivano damigiane e bottiglie di vino insieme alle altre preziose scorte alimentari – dalle salsicce ai prosciutti, dai formaggi alle patate – messe a stagionare in attesa della bella stagione. Ma soprattutto il luogo accogliente dove ritrovarsi dopo il lavoro o nelle fredde giornate d’inverno, quando il calendario agricolo concedeva la sua tregua, ospitando parenti ed amici stretti per condividere momenti di gioia e convivialità.
Dalla cantina di Z’ Carmnucc’ immersa nel quartiere Il Colle nella parte alta del paese a quella nel chiostro dell’ex convento delle Clarisse che delimita l’abitato nella parte inferiore – oggi centro di residenze artistiche, eventi culturali e congressi –, passando per le Tre Marie nelle immediate vicinanze della casa natale dello scultore Nicola D’Antino, autore tra le altre meraviglie delle statue in bronzo della Fontana Luminosa dell’Aquila, l’invito dunque è ad entrarvi sentendone i profumi e scoprendo il calore della famiglia che ne è ancora custode, per assaporare infine i gusti della terra e dei vini d’Abruzzo. Info al numero 346 8900269 (solo WhatsApp).