Passaggio di consegne all’interno dell’associazione Slow Food Abruzzo-Molise, con il rinnovo delle cariche del comitato esecutivo guidato nell’ultimo quadriennio dall’avvocato teatino Eliodoro D’Orazio, che continuerà comunque a rappresentarla in seno al Consiglio nazionale.
Nuova portavoce regionale è stata eletta l’aquilana Rita Salvatore, mentre il lancianese Raffaele Cavallo sarà il nuovo rappresentante legale. «Le associazioni più impegnate, così come è la nostra, hanno in questo momento una grande responsabilità perché quante più persone saranno raggiunte dal nostro invito all’azione, tanto più efficace questa sarà e maggiormente potremo incidere sulla effettiva transizione verso un mondo migliore» la prima dichiarazione della neo portavoce dopo l’investitura giunta al termine di un congresso iniziato nel ricordo di Giovanni Cialone, «uomo libero e giusto» ed indimenticato amico ed attivista aquilano scomparso meno di un anno fa.

Il comitato sarà composto inoltre da Manuela Cozzi, alla quale è stata attribuita la delega alle attività di promozione e supporto; Giorgio Davini, che avrà la delega ai Presìdi, alle Comunità ed all’Alleanza dei Cuochi; Laura La Spada, referente della rete giovane (SFYN); Aurelio Manzi, referente invece per la biodiversità.
Tra gli obiettivi che il nuovo gruppo dirigente si è posto vi sarà quello di individuare e tutelare nuovi Presìdi, educare ad un consumo più responsabile e consapevole ed incrementare la presenza nei tavoli politici locali per rappresentare incisivamente le istanze di una pratica agroalimentare rispettosa dell’ambiente ed equa nei confronti dei lavoratori. Nel segno di un cibo sempre più #buonopulitoegiustopertutti, traguardo che Slow Food Italia persegue da oltre 30 anni e che pure i soci di Abruzzo e Molise hanno riconfermato con convinzione nel corso dell’assemblea regionale.