Quando la Terra diventa Arte. Loreto Aprutino e le sue eccellenze è il titolo della manifestazione organizzata per il prossimo sabato 12 novembre negli spazi del teatro Comunale del borgo vestino con l’obiettivo di valorizzare il territorio e le sue produzioni di qualità, artistiche ed enogastronomiche. L’articolato progetto culturale è promosso dalla Fondazione Musei Civici di Loreto Aprutino, dall’amministrazione comunale e dalla Fondazione Pescarabruzzo.
L’intensa giornata si aprirà con una tavola rotonda coordinata da Slow Food Abruzzo-Molise e Custodes Laureti – rete di imprese vinicole costituita dalle cantine Amorotti, Ciavolich, De Fermo, Talamonti, Torre de Beati e Valentini – sul tema della sostenibilità in agricoltura e la tutela del paesaggio e delle sue produzioni, elementi fondamentali per una crescita culturale ed economica sana e rispettosa dell’ecosistema e delle filiere.
Ai saluti di Federico Acconciamessa, assessore comunale alla Cultura e Laura La Spada del comitato esecutivo regionale di Slow Food, seguiranno gli interventi dei curatori del progetto, Maria Cristina Ricciardi dell’università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara e Pierluigi Evangelista, direttore dei Musei Civici di Loreto. Con loro dialogheranno Antonella Di Tonno e Francesco Paolo Valentini in rappresentanza dei Custodes Laureti; Piero Di Carlo, professore ordinario di Fisica dell’atmosfera e climatologia all’università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara; Jennifer Di Vincenzo, giornalista enogastronomica; Pierluigi Cocchini, responsabile regionale di Slow Wine; Fabio Belfiore, produttore del fagiolo tondino del Tavo.
Moderato dal giornalista Paolo Castignani, l’incontro celebrerà due importanti novità fortemente volute dalle associazioni promotrici, vale a dire l’adesione dei Custodes Laureti alla Slow Wine Coalition, la rete internazionale di Slow Food che promuove una viticoltura buona, pulita e giusta, nonché l’ingresso di nuovi produttori nel progetto del Presidio Slow Food del fagiolo tondino del Tavo. In conclusione previsti assaggi di prodotti locali e ricette tradizionali accompagnati dai vini dei Custodes Laureti.
«Oggi nuove sfide come quella climatica ci impongono di rileggere il nostro rapporto con il cibo e i suoi metodi produttivi – afferma Laura La Spada –. Iniziative come questa dimostrano l’importanza di essere rete e comunità unita per il bene del nostro patrimonio agroalimentare, che va tutelato e promosso con l’impegno di tutti e la consapevolezza di essere parte fondamentale di un unico sistema». «Siamo felici che la prima presentazione ufficiale della nostra rete di imprese avvenga in occasione dell’inaugurazione di questo progetto culturale, al fianco di Slow Food, nel comune che abbiamo nel cuore – aggiungono i Custodes Laureti –. Il nostro sostegno non può che essere pieno, avendo il nostro gruppo l’obiettivo della tutela e valorizzazione storico culturale ed enogastronomica del territorio».
Nel pomeriggio, poi, il centro storico di Loreto Aprutino si animerà con l’inaugurazione di due mostre d’arte: La suggestione del paesaggio abruzzese nelle maioliche castellane di età barocca – percorso inedito nella bellezza senza tempo delle maioliche castellane a tema paesaggistico del XVII e XVIII secolo, ospitato nelle storiche sale del Museo Acerbo – e Paesaggi e visioni nella pittura di Maurizio Romani, personale del maestro Romani con 25 opere raffiguranti visioni di campagne, montagne e marine, collocate per l’occasione negli spazi del Museo dell’Olio, edificio di fine Ottocento progettato da Francesco Paolo Michetti. Le due esposizioni temporanee saranno visitabili fino al prossimo 10 dicembre nei giorni di sabato e domenica, ore 9.30-12.30 e 16-18, e dal martedì al venerdì su prenotazione.
«Con questo importante progetto culturale si promuove la valorizzazione e la tutela dell’identità paesaggistica territoriale, facendo emergere i legami esistenti tra patrimonio tangibile e intangibile, su cui la comunità può riflettere per progettare il futuro del suo territorio – affermano i curatori Pierluigi Evangelista e Maria Cristina Ricciardi –. I Musei Civici divengono così non solo luoghi di conoscenza del valore dei paesaggi culturali, ma strumenti per accrescere la consapevolezza della conservazione, del governo e dello sviluppo del territorio unitamente alle sue eccellenze produttive».
Realizzato con l’Alto Patrocinio di Regione Abruzzo e Provincia di Pescara e la collaborazione del Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara e la Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Chieti e Pescara, il progetto si completa con altre iniziative culturali in programma sempre a Loreto Aprutino.
Sabato 19 novembre, alle ore 16, al Museo dell’Olio è previsto l’incontro su Le nozze Amorotti-Baldini Palladini, nel racconto di Gaetano Carboni e Loris Di Giovanni, al quale seguirà la presentazione della ristampa anastatica della pubblicazione di Pasquale Castagna “Loreto Aprutino”, da “Il Regno delle Due Sicilie. Descritto ed Illustrato – 1857”. La giornata di sabato 26 novembre, invece, sarà dedicata ad un’altra eccellenza locale come l’olio extravergine d’oliva, tra un incontro di approfondimento, il recital teatrale Mio nonno l’ulivo di Fausto Roncone e la degustazione dell’olio nuovo. Fino al 10 dicembre, infine, sarà possibile visitare a costo ridotto il Parco Paesaggistico Lauretum con al suo interno i comparti del giardino dei ligustri, l’arboreto e il giardino acquatico con i relativi spazi panoramici (su prenotazione). Info alla mail comunicazione@slowfoodabruzzo.it