«Io sono una forza del Passato. Solo nella tradizione è il mio amore. Vengo dai ruderi, dalle chiese, dalle pale d’altare, dai borghi abbandonati sugli Appennini o le Prealpi […]». Ispirata dalla poesia (in forma di rosa) e dall’agire dell’indimenticato Pier Paolo Pasolini, da venerdì 9 a martedì 13 agosto prossimi l’incantevole borgo di Caramanico Terme (PE) situato tra la Majella Madre ed il massiccio del Morrone tornerà ad ospitare la rassegna Paesi in forma di Rosa, il festival di narrazione che unisce diversi modi di raccontare storie, giunto quest’anno alla sua seconda edizione.

Teatro, natura, musica, fotografia, cinema, libri, incontri e convivialità saranno le direttrici lungo le quali le giornate del festival si articoleranno attraverso una serie di appuntamenti allestiti con la direzione artistica dell’associazione Bradamante Teatro, grazie anche al coinvolgimento ed alla collaborazione di altre realtà attive sul territorio come il collettivo ControConvento e l’associazione Majambiente.
Si comincerà quindi venerdì 9 agosto con lo spettacolo teatrale “Storia di Anna la Pazza” di e con Marco Valeri, che la compagnia I Guastafeste dell’Aquila porterà in scena all’interno dell’anfiteatro dell’ex Convento delle Clarisse, imponente struttura seicentesca attualmente gestita dall’associazione culturale Rete/2 con l’intento di trasformare questo iconico simbolo del borgo appenninico in un polo culturale di rilevanza nazionale, facendone un luogo ideale per la creazione ed il consolidamento di attività legate alle discipline del teatro, della danza, della musica e delle arti visive.

Il giorno successivo, sabato 10 agosto, dal pomeriggio ci si immergerà nella natura incontaminata del parco con l’escursione a piedi “Notte di San Lorenzo sotto il cielo della Majella”. Durante il percorso si potranno ascoltare storie e leggende d’Appennino narrate dall’attrice, nonché ideatrice della rassegna, Francesca Camilla D’Amico. A seguire, cena a base di prodotti locali a cura dell’azienda agricola “DA come una volta” di Angela e Marina De Angelis, allietata da canti e musiche della tradizione abruzzese. L’escursione curata da Majambiente ha un costo di € 30 per gli adulti e € 20 per i bambini e prevede la possibilità di partecipare anche ad uno solo dei due eventi.
Domenica 11 agosto la giornata sarà dedicata alle immagini con la proiezione nell’ex Convento delle Clarisse di “Sposi”, film del regista abruzzese Dino Viani incentrato sul riturale del matrimonio dal Dopoguerra ai giorni d’oggi. Lunedì 12 agosto, invece, la ricca giornata di appuntamenti si aprirà con la visita guidata del borgo di Caramanico Terme con annesse degustazioni itineranti (sempre a cura di Majambiente, costo € 3) per proseguire poi all’ex Convento delle Clarisse con l’anteprima studio del nuovo racconto teatrale di Francesca Camilla D’Amico “Paolo dei Lupi” per la regia di Roberto Anglisani; la presentazione del libro “Tempo da Lupi” del fotografo naturalista Bruno D’Amicis; ed infine il concerto narrato “Un paese ci vuole” con la musica dei DisCanto (Michele Avolio e Sara Ciancone) e le letture tratte dalla tradizione orale e da autori del ‘900 come Pavese, Pasolini, Silone ed altri, a cura di Francesca Camilla D’Amico.

La seconda edizione di Paesi in forma di Rosa si chiuderà martedì 13 agosto con l’escursione teatrale nella Valle Giumentina “Una bella volta… storie di eremiti, lupi santi e pastori” organizzata in collaborazione con Majambiente (costo € 20), che vede la partecipazione di Andrea Di Giovanni, Marco Valeri, Francesca Camilla D’Amico (autrice anche della regia) e Paola Di Martino. Per info e prenotazioni sulle escursioni e visite guidate è possibile contattare Majambiente al numero 085 922343 oppure tramite il sito. Per gli spettacoli e gli eventi all’interno dell’ex Convento delle Clarisse, tutti ad offerta libera e consapevole a sostegno del festival, è possibile consultare il sito di Bradamante Teatro oppure chiamare al 333 4602346.