testo e foto di Ivan Masciovecchio.
Per la prima volta nella storia della manifestazione sarà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ad inaugurare il prossimo Vinitaly, il salone internazionale dei vini e distillati in programma a Verona da domenica 10 a mercoledì 13 aprile. Quattro giorni di incontri d’affari, chiacchiere in libertà e (im)perdibili degustazioni, durante i quali gli oltre 100.000 metri quadrati di superficie fieristica ospiteranno più di 150.000 visitatori ed operatori professionali provenienti da circa 140 Paesi nel mondo; cifre ed investimenti imponenti per questa edizione speciale numero 50 e, di conseguenza, per il contemporaneo Sol&Agrifood, salone sull’agroalimentare di qualità – dai prodotti da forno alle birre artigianali, passando per formaggi, caffè, salumi e conserve – con un particolare occhio di riguardo alle produzioni nazionali di olio extravergine di oliva.
A fronte di un impegno finanziario di circa 135.000 euro per la partecipazione al Sol&Agrifood e di circa 200.000 per il Vinitaly, la Regione Abruzzo assicurerà la presenza ad entrambe le manifestazioni di oltre 90 cantine e 23 imprese olivicole. Organizzata con la preziosa collaborazione del Centro Interno delle Camere di Commercio e dei Consorzi di tutela dei vini d’Abruzzo, la trasferta in terra scaligera vedrà anche all’opera la consueta pattuglia di sommelier dell’AIS Abruzzo ai quali sarà demandata la gestione del banco d’assaggio dell’Enoteca Regionale, dove si potranno degustare circa 400 etichette scelte tra le cantine locali.
Come sempre allestita all’interno del decentrato padiglione 12 – coabitato dalle regioni Liguria, Valle d’Aosta e Calabria, subentrata quest’anno al posto dei vignaioli naturali del ViViT – la cittadella vitivinicola abruzzese accoglierà i visitatori con una serie di iniziative ed incontri con i produttori. Tra i diversi appuntamenti in calendario segnaliamo l’evento “Bollicine d’Abruzzo”, con una doppia batteria di assaggio di vini spumanti condotta da Roberto Bellini, vicepresidente AIS Italia, e Luca Panunzio di AIS Abruzzo; la degustazione “Dulcis in fundo. E oltre” organizzata dall’associazione Le Donne del Vino Abruzzo, un viaggio nella migliore tradizione dolciaria abruzzese abbinata a vini come il mosto cotto, il passito, il muffato e gli spumanti, oltre ai più insoliti Cerasuolo e Montepulciano d’Abruzzo Doc e Riserva.
Da non perdere l’incontro dedicato alla famiglia Valentini – un pezzo di storia enologica regionale, famosa in Italia e nel mondo per la qualità e la longevità dei suoi vini – in occasione della consegna del premio “Cangrande Benemerito della vitivinicoltura italiana” a Francesco Paolo Valentini. Istituito nel 1973, il riconoscimento viene assegnato per ogni regione d’Italia ad una personalità che si sia particolarmente distinta nella promozione e valorizzazione del proprio territorio. Tra aneddoti ed episodi inediti, a ricordare papà Edoardo nel decimo anniversario della sua prematura scomparsa, con lui ci saranno – tra gli altri – Carlo Petrini, fondatore e presidente internazionale di Slow Food; Daniele Cernilli, già direttore del Gambero Rosso e fondatore di Doctor Wine; Antonio Paolini, neo responsabile della guida dei vini dell’Espresso; l’assessore alle Politiche agricole della Regione Abruzzo, Dino Pepe.
Spazio infine anche per la promozione turistica regionale attraverso la mostra fotografica “Ti racconto le Terre d’Abruzzo”, curata dall’associazione Paesaggi d’Abruzzo ed esposta sia nel padiglione del Sol&Agrifood, sia nell’area dello street food coordinata dall’AIS Abruzzo e gestita dal Movimento Turismo del Vino, dove ai visitatori saranno somministrati i vini di oltre 30 aziende regionali in abbinamento agli immancabili arrosticini, pallotte cac’e’ove, braciole di cavallo, porchetta, anellini alla pecorara, nonché ad impegnativi piatti di virtù. E che buon pro ci faccia!