Prodotti alimentari che sono una vanto per la regione. Da far scoprire, preservare e promuovere. Per avere una tavola imbandita con le eccellenze gastronomiche
L’alimentazione è da sempre stata prioritaria per il genere umano, ma a differenza degli altri animali, oltre alla soddisfazione fisiologica, l’uomo ha sempre cercato di ottenere dal cibo anche una soddisfazione psicologica, sensoriale e morale. Se pensiamo alla capacità di inventare gustose ricette, utilizzando qualsiasi tipo di alimento, possiamo dire che nella preparazione dei cibi, anche dei più poveri, l’uomo ha sempre cercato di soddisfare tutti e cinque i sensi. In questi ultimi decenni, in cui nel nostro paese si è passati da una scarsità di cibo a un notevole spreco di alimenti, il mondo dell’alimentazione e dell’agroalimentare è cambiato. Si è assistito ad un’omogeneizzazione delle abitudini alimentari. Chi vive in città segue spesso una dieta monotona e non rispettosa della stagionalità degli alimenti e altrettanto spesso non ha cognizione dei processi produttivi che originano i prodotti che portiamo sulle nostre tavole. Per fortuna, negli ultimi anni, la riscoperta della cultura alimentare trova sempre di più appassionati. Persone curiose che viaggiano per vedere dove e come vengono prodotte le eccellenze alimentari di cui sono ghiotte, sviluppando il cosiddetto “turismo enogastronomico”, valorizzatore dei territori rurali e delle produzioni ad essi legate.
I prodotti tipici abruzzesi fanno parte della nostra cultura e sono per noi un vanto, un legame con le tradizioni tramandate nei secoli. Questi prodotti devono, oggi, garantire qualità e sicurezza per i consumatori attraverso la certificazione e la tracciabilità. Devono essere salubri e nella produzione rispettare l’ambiente e il benessere animale. La Politica Agricola Comune (PAC), grazie al Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), finanzia le misure del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013 della Regione Abruzzo. Con la misura 132 si finanzia la partecipazione a sistemi strutturati di riconoscimento e certificazione della qualità al fine di salvaguardare e valorizzare le produzioni tipiche e tradizionali della nostra regione, garantendo un alto livello di qualità.
Affinché vi sia un adeguato riconoscimento della qualità stessa da parte della domanda al consumo, la misura 133 del PSR 2007-2013 della Regione Abruzzo supporta le associazioni di produttori nelle attività d’informazione, divulgazione e promozione finalizzate a far conoscere i loro prodotti di qualità. La promozione dei nostri prodotti è molto importante, specialmente in questi tempi di crisi dove spesso si pensa che la qualità abbia un costo troppo elevato per i nostri sempre più magri portafogli. Seguendo la stagionalità dei prodotti è facile verificare che la qualità non è poi così costosa e che a volte possono bastare pochi centesimi di euro in più per avere un prodotto di altissima qualità. Nell’attesa che aumenti sempre più la consapevolezza del consumatore nella scelta dei prodotti per la sua alimentazione è bene ricordare che è proprio il legame con il territorio che rappresenta il valore aggiunto delle produzioni tipiche di qualità.