Nascono dalla lavorazione di mani sapienti, capaci di realizzare da un grumo di farina bianca impastata semplicemente con dell’acqua piccoli chicchi grossolani simili al granone o granturco. Sono i Granetti, l’antica preparazione della tradizione contadina della provincia teramana, che trova storicamente la sua massima espressione di gusto nell’accompagnamento con un soffritto di cipolla e fave e, quando disponibile, con l’aggiunta di guanciale o pancetta di maiale.
Proprio per riscoprire e rinverdire i ricordi di questo piatto “povero” ma profondamente identitario conosciuto come Li granitti ‘nghe la fave, la Condotta Slow Food Val Vibrata Giulianova organizza per il prossimo venerdì 14 giugno, alle ore 20.30, negli incantevoli spazi del Borgo Spoltino di Mosciano Sant’Angelo, una cena della memoria espressione di un modo di vivere oramai dimenticato, quando donne in attesa del rientro degli uomini dal lavoro dei campi, usavano preparare questa pietanza sfruttando elementi semplici come acqua, farina e tanto lavoro manuale.
Oltre ai Granetti con fave, pecorino e guanciale, il menu della serata prevederà Filetto di maiale in crosta; Misticanza e Pizza dolce. In abbinamento saranno serviti i vini Montepulciano d’Abruzzo Peladi della cantina La Quercia di Morro d’Oro ed il Moscato di Pantelleria Liquoroso dell’azienda agricola Miceli. Costo € 33. Info e prenotazioni ai numeri 085 8071021 (Borgo Spoltino) oppure 346 8568963 (Alessandra Orsini).