A MONTESILVANO SI RIUNISCONO I PARTNER DI DEL PROGETTO ADRIAFOOTOURING. DOMANI A MONTESILVANO LA PRESENTAZIONE
DEL PROGETTO DA DUE MILIONI DI EURO
I settori del turismo e dell’agroalimentare puntano sull?innovazione e
lo fanno grazie al progetto “Adriafootouring” che l’Assessorato al
Turismo, Sport e Attività Produttive della Provincia di Pescara sta
portando avanti con altri partner, beneficiando di un finanziamento di
oltre due milioni di euro ricevuto nell?ambito del programma
comunitario IPA. Se ne parlerà domani 17 aprile, alle ore 10, nella
sala consiliare del Comune di Montesilvano (Pescara), nel corso di una
conferenza stampa che precederà l’incontro di partenariato che vede
coinvolti 11 soggetti pubblici e privati dell’area Adriatica. La
Provincia di Pescara è Lead Partner. Nell’incontro con i partner di domani si discuterà principalmente della realizzazione di un incubatore virtuale per imprese che partirà nei prossimi mesi e di un programma di visite studio e formazione rivolto alle imprese che partirà nel mese di maggio.
L’incubatore virtuale sarà una grande opportunità per il territorio:
questa iniziativa pilota mira alla realizzazione di strumenti e
servizi di supporto per innovare le PMI nei settori turismo e
agroalimentare. Verrà implementata una piattaforma virtuale e fisica,
come luogo che consenta alle aziende di beneficiare di consulenze
mirate anche a distanza. L’incubatore avrà lo scopo di fornire
informazioni, offrire un supporto personalizzato su richiesta e
costruire un luogo di scambio di esperienze tra gli imprenditori. Il programma di formazione/tutoring previsto per il mese di maggio
favorirà la crescita e la competitività delle imprese abruzzesi, dando
loro opportunità di scambio e conoscenza con altre realtà virtuose
sviluppatesi in Veneto ed Emilia Romagna ma anche la possibilità di
approfondire strumenti e modalità per la crescita dell’innovazione
nelle aziende con ore di formazione ad esse dedicate. Il programma,
della durata di una settimana, sarà offerto gratuitamente alle aziende
dei settori agroalimentare e turismo del territorio che sono
interessate.
Il progetto in sintesi
Il progetto ha come l’obiettivo generale di aumentare la capacità
innovativa dei settori tradizionali come il turismo e
l’agroalimentare, migliorando l’ambiente di innovazione in cui le PMI
già esistenti e di nuova costituzione si trovano ad operare.
Il progetto vuole contribuire anche a favorire il processo di
integrazione nell’area adriatica, offrendo alle regioni coinvolte
l’opportunità di partecipare a una rete di istituzioni facenti già
parte di sistemi di innovazione territoriale e di scambiare buone
pratiche sull’innovazione.
Questa sinergia contribuirà ad aumentare la competitività, nei
settori interessati dal progetto, nell’area adriatica.
I principali obiettivi del progetto specifici sono:
– Migliorare l’efficacia delle organizzazioni di sostegno alle imprese
coinvolte in servizi per l’innovazione;
– Incrementare il potenziale di innovazione nei settori economici
tradizionali, grazie anche all?aiuto di tecnologie abilitanti come le
TIC (Tecnologie dell?informazione della comunicazione);
– Promuovere e diffondere buone pratiche di innovazione sostenibile al
fine di stimolare l’imprenditorialità verso percorsi innovativi;
– Favorire la diffusione della cultura dell’innovazione nelle regioni
coinvolte, dove è ancora sotto-rappresentata.
Il settore agro-alimentare ed il turismo sono strategici per le
regioni coinvolte nel progetto. Spesso sono accostati quando si
affrontano i temi della promozione del territorio, ma questo non
accade mai quando i temi affrontati sono lo sviluppo e la promozione
di imprese innovative, considerati per lo più come settori
tradizionali con un basso potenziale di innovazione.
In realtà, per questi settori tradizionali a bassa innovazione, le
innovazioni tecnologiche e organizzative supportate da tecnologie
abilitanti, come le TIC, sono fondamentali e rappresentano una leva
rilevante per la crescita economica regionale. Nei vecchi Stati membri
le regioni sono gli attori chiave della strategia di innovazione
nazionale/regionale, mentre nelle regioni adriatiche orientali questi
sistemi sono di recente costituzione e la loro diffusione è ancora
debole.
I Partner
(11 soggetti pubblici e privati dell?area Adriatica)
– Abruzzo:
Provincia di Pescara (Lead Partner)
Insight & Co srl (Pescara)
– Emilia Romagna:
Comune di Rimini
Centuria Agenzia per l’Innovazione della Romagna(Cesena)
– Veneto:
Unioncamere Veneto
– Slovenia:
Centro per lo Sviluppo Regionale (Koper)
– Bosnia Herzegovina:
LIR Evolution (Banja Luka)
Agenzia per lo Sviluppo Economico della Municipalità di Preda (Preda)
– Albania:
Università dell’Agricoltura di Tirana
Camera di Commercio e Industria di Tirana
– Montenegro:
Direttorato per lo Sviluppo delle Piccole e Medie Imprese (Podgorica)