L’azienda agricola biologica Chiusa Grande di Franco D’Eusanio presenta l’evento conclusivo del progetto “VI.NA – Vini naturali”, dove saranno presentati gli incoraggianti dati relativi al lungo periodo di sperimentazione. Vi.Na è il frutto di una ricerca attraverso cui, per la prima volta in Abruzzo, sono stati approfonditi: le particolarità del profilo organolettico delle micro e macro-vinificazioni in vasche di pietra di Pietranico; gli aspetti sensoriali e tecnici legati ai vini senza solfiti; così come i dettagli riguardanti la produzioni di vini spumanti secondo il Metodo Classico. Il tutto, in un’ottica di produzione biologica. Il momento iniziale dello studio si è soffermato sull’analisi dei vini senza solfiti e la vinificazione nelle vasche di pietra, una pratica ancestrale quasi del tutto scomparsa, ma dall’inestimabile valore agro-antropologico e con risvolti sorprendenti sul piano della caratterizzazione organolettica dei vini che ne derivano. In Abruzzo, nelle 4 province, questo antico modo di vinificare ha lasciato tracce esigue, ma significative. Nel Pescarese solo il comune di Pietranico, vicino a Nocciano, può vantare testimonianze di vasche scavate nella roccia. Esclusivamente a Pietranico si riscontra la più alta concentrazione di questi leggendari manufatti. Ecco spiegata la scelta di riscoprire un’antica usanza che rafforza in maniera inequivocabile il rapporto di Chiusa Grande con il territorio.
Per quanto concerne la produzione di vini senza solfiti aggiunti, lo studio ha valutato la possibilità di produrre senza aggiunta di solfiti garantendo nel tempo la qualità del vino. In Enologia l’anidride solforosa è usata come antisettico e antiossidante. I regolamenti comunitari prevedono l’uso di questo additivo nella misura di 150 mg/l per i vini rossi e 200 mg/l per i bianchi. In regime di agricoltura biologica questi parametri scendono a 100 mg/l e 150 mg/l. Per il disciplinare Aiab, al quale ha aderito l’azienda biologica di Nocciano, i parametri di riferimento sono 60 mg/l e 80mg/l rispettivamente. Chiusa Grande è riuscita a creare una linea senza solfiti aggiunti denominata: “Natura”.
Degustazione del nuovo vino “In Petra” a conclusione dei lavori