Giunta alla sua quinta edizione, dal 15 al 22 ottobre si svolgerà in tutta Italia la Settimana del Pianeta Terra, festival scientifico nato con lo scopo principale di scoprire e valorizzare il patrimonio geologico e naturale italiano, diffondendo il rispetto per l’ambiente, la cura per il territorio così come la consapevolezza dei rischi cui siamo esposti. La manifestazione si prefigge anche l’obiettivo di far appassionare i giovani alla scienza e alle geoscienze in particolare, trasmettendo l’entusiasmo per la ricerca e la scoperta scientifica, nonché di promuovere un turismo culturale sensibile ai valori ambientali, che metta in risalto sia le risorse naturali più spettacolari, sia quelle meno conosciute – ma non meno affascinanti – che abbiamo la fortuna, spesso senza saperlo, di avere proprio a due passi da casa.
Tra le varie attività organizzate su tutto il territorio nazionale – conferenze, convegni, workshop, tavole rotonde, degustazioni conviviali, escursioni, passeggiate nei centri urbani e storici, porte aperte nei musei e nei centri di ricerca, visite guidate – di seguito riportiamo le iniziative in programma in Abruzzo.
Palena (CH), domenica 15 ottobre
Una montagna da vincere, una montagna da amare: storia e geologia sulla Linea Gustav
La Linea Gustav è un esempio di come la geomorfologia abbia influenzato gli sviluppi delle operazioni militari durante alcune battaglie della Seconda Guerra Mondiale. La geologia del territorio abruzzese, alle pendici della Majella, la vegetazione ed il clima giocarono un ruolo importante per l’assetto strategico delle truppe tedesche e l’esito degli scontri bellici. Lungo un percorso recentemente riaperto alla fruizione turistica che attraversa i comuni di Palena, Lettopalena e Taranta Peligna, si ripercorreranno i luoghi legati alla memoria storica, territori geologicamente affascinanti e ancora poco conosciuti al vasto pubblico all’interno del Parco Nazionale della Majella. Nel pomeriggio prevista una visita guidata al Museo Geopaleontologico Alto Aventino di Palena.
Prenotazione obbligatoria entro giovedì 12 ottobre. Quota iscrizione: € 15 adulti, € 5 bambini.
Info e contatti: Adele Garzarella – tel. 338 8141363 / 342 1815900 / 335 1650598 / mail: adel.garzarella@gmail.com
Penne (PE), lunedì 16 ottobre
Scuola e territorio: obiettivo Penne
L’Istituto comprensivo Mario Giardini vi accompagnerà alla riscoperta di uno dei borghi più belli d’Italia. Le giornate saranno articolate come escursioni tematiche. Il primo giorno sarà dedicato alle chiese di S. Croce, S. Giovanni Evangelista, S. Maria dell’Annunziata, il Duomo, S. Maria della Libera, S. Maria del Carmine. Il secondo giorno sarà invece dedicato ai cortili di alcuni palazzi storici come Palazzo di Margherita d’Austria, Palazzo De Sterlich, Cortiletto romanico, Palazzo del Capitano Regio, Palazzo Castiglione, Palazzo De Sanctis, Palazzo Arcivescovile. Il terzo giorno riguarderà le fontane antiche: Acquaventina, Fonte della Madonnuccia, Fonte Ossicelli, Trifonte. Il quarto giorno ci si concentrerà sul patrimonio naturalistico, percorrendo il percorso natura della Riserva Naturale Lago di Penne. L’ultimo giorno si punterà lo sguardo su vicoli, portali, finestre e cornicioni, che sono gli elementi caratterizzanti dell’edilizia storica del centro.
Prenotazione obbligatoria entro venerdì 13 ottobre. Partecipazione gratuita.
Info e contatti: Giovanna Vacca – tel. 371 1985028 / mail: giovannavacca@gmail.com
L’Aquila, venerdì 20 ottobre
La Terra vista da un professionista: a scuola con il Geologo
Gli incontri programmati in vari istituti scolastici cittadini avranno l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle attività ed il ruolo del geologo, sulla diffusione della cultura geologica quale elemento necessario per la salvaguardia del territorio e dell’ambiente, sulla divulgazione tecnica e scientifica per una maggiore consapevolezza dei rischi naturali, sui corretti comportamenti da parte di una popolazione consapevole e resiliente.
Non è necessaria la prenotazione, l’ingresso è libero.
Info e contatti: Adriana Cavaglià – tel. 336 661414 / mail: adriana.cavaglia@cngeologi.it; maristella.becattini@cngeologi.it
S. Eufemia a Majella (PE), sabato 21 ottobre
Una finestra sulla Majella: il geosito di Roccacaramanico
Dopo una breve conferenza-introduzione presso il Museo Etnografico di Roccacaramanico, dalla piazza-terrazza Callarone verrà illustrata la sezione geologica naturale del versante occidentale della Majella; un raro esempio di geologia ben percepibile attraverso l’osservazione a distanza, anche della geomorfologia e della geobotanica. Successivamente si percorreranno la scalinata e le stradine del borgo per osservare nelle caratteristiche case in pietra i conci costituiti esclusivamente dai conglomerati di Roccacaramanico (Pliocene inferiore), lapideo che più di un secolo fa era denominato il granitino d’Abruzzo. Si raggiungerà poi il classico roccione che dall’alto domina il borgo ed infine l’affioramento principale posto sul versante orientale del monte Morrone. Dopo la sosta per il pranzo, nel pomeriggio sarà possibile visitare gratuitamente l’Orto Botanico del Parco Nazionale della Majella presente a S.Eufemia.
Prenotazione obbligatoria entro domenica 1 ottobre. Partecipazione gratuita.
Info e contatti: Silvano Agostini – tel. 347 6172298 / mail: silagogeo@libero.it
Casoli (CH), sabato 21 ottobre
Geologia tra santi e briganti
Per la prima volta si percorrerà un itinerario geologico lungo le rive del Lago Sant’Angelo – bacino idroelettrico creato nel 1958 dallo sbarramento del fiume Aventino – proseguendo successivamente sulla Torre di Prata per una panoramica a trecentosessanta gradi sulla zona in grado di far conoscere la geologia di un luogo ricco e diversificato, permeato dalle storie dei briganti di fine millennio e dei santi dell’inizio dell’anno mille, che per primi abitarono queste lande.
Iscrizione obbligatoria entro venerdì 20 ottobre. Quota iscrizione: € 15 adulti, € 5 bambini.
Info e contatti: Adele Garzarella – tel. 338 8141363 / 342 1815900 / mail: adel.garzarella@gmail.com
Roccamorice (PE), domenica 22 ottobre
Le miniere della Majella, un patrimonio da riscoprire e valorizzare
Escursione geologica e storico-culturale al complesso delle miniere di bitume dell’area Roccamorice-Lettomanoppello all’interno dell’aspirante Geoparco UNESCO della Majella. Rivolta principalmente a geologi, prevede un numero massimo di 25 partecipanti.
Prenotazione obbligatoria entro mercoledì 18 ottobre. Partecipazione gratuita.
Info e contatti: Elena Liberatoscioli – tel. 0864 2570417 / mail: elena.liberatoscioli@parcomajella.it