Domani, venerdì 2 giugno 2023, l’amministrazione comunale di San Vincenzo Valle Roveto e la Pro Loco di Morrea celebrano la Festa della Repubblica.

Sono molti anni che l’anniversario della nascita della Repubblica viene festeggiato, non a caso, nel piccolo borgo di Morrea.
Il piccolo paese della Valle Roveto ha dato i natali a Giuseppe Testa, medaglia d’oro al valor militare, partigiano e martire della resistenza, al carabiniere Franco Corradi, medaglia d’oro al valor civile, ed al celebre fotoreporter di guerra Ennio Iacobucci.

Quest’anno la storia di Morrea e le gesta eroiche della sua popolazione durante la resistenza al nazi fascismo si arricchisce di altri importanti approfondimenti storici. Difatti domani alle ore 16 si terrà la presentazione del libro Un parroco di montagna nella guerra di liberazione, che lo scrittore Ermanno Detti e la Editori Riuniti hanno dedicato a Don Savino Orsini, che svolse una rischiosa attività di accoglienza e di assistenza ai soldati italiani e stranieri, dopo l’8 settembre del 1943.
Morrea è sempre di più, nel suo piccolo, il paese testimone della resistenza e quindi della nascita della Costituzione, che quest’anno compie 75 anni.
Come disse Pietro Calamandrei agli studenti di Milano nel 1955 e come ha ricordato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Cuneo in occasione del 25 Aprile scorso: “Se volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati, dovunque è morto un italiano, per riscattare la libertà e la dignità: andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra Costituzione”. Andiamo quindi a Morrea, anche lì è nata la Costituzione Italiana.