Pubblicato il cartellone degli appuntamenti previsti all’interno della rassegna Paesemadre, l’originale manifestazione culturale organizzata dall’associazione Lauretana con la direzione artistica del Teatro del Paradosso, in programma a Loreto Aprutino (PE) da venerdì 5 a domenica 7 luglio 2019. Tre giorni per riflettere su come i movimenti migratori abbiano scombussolato l’abitare nei paesi, ma anche su come coloro che restano si ingegnano a cercare vie nuove per riempire quei vuoti di narrazioni. Il centro storico del borgo vestino diventerà quindi telaio e le storie una trama tessuta sull’ordito di attese, partenze e ritorni di viandanti audaci e ostinati.
Si comincerà nel pomeriggio di venerdì 5 con l’inaugurazione dell’installazione “Filamenti” di Franca D’Angelo. A seguire, Giada Ciarcelluti presenterà “Terra Arida”, appunti e fotografie sul territorio, mentre l’associazione Bradamante Teatro narrerà de “La Città dai fili invisibili”. In serata, il Giardino delle Monache accoglierà lo spettacolo “I Fili di Penelope” della compagnia ilNaufragarM’èDolce con Tiziana Scrocca in scena e la musica dal vivo di Roberto Mazzoli. La prima giornata di Paesemadre si concluderà in Piazzetta del Silenzio con l’intensa fanfara transadriatica del duo Nostos composto da Irida Gjergji e Flavia Massimo.
Il giorno seguente, sabato 6 luglio, il Giardino delle Monache ospiterà alle 18 prima l’incontro “Memorie, Abbandoni e Restanze” con Pietro Clemente e Lucia Serafini, e a seguire, alle 21, lo spettacolo teatrale “Sur les bords de la France” di e con Ginetta Maria Fino. Il programma di giornata si concluderà infine, sempre in Piazzetta del Silenzio, con il concerto mediterraneo dei Lame da Barba, combo folk-rock composto da Francesco Paolino e Alessandro Predasso (chitarra, mandola), Stefania Megale (clarinetto, sax), Alberto Mammollino (percussioni).
Inquadrato negli stessi scenari del giorno precedente, gran finale domenica 7 luglio con l’atteso incontro tra Roberta Scorranese – giornalista abruzzese del Corriere della Sera, autrice del libro “Portami dove sei nata” (ed. Bompiani) – e la scrittrice, anche lei abruzzese, Donatella Di Pietrantonio, premio Campiello 2017 per il suo ultimo romanzo “L’Arminuta” (ed. Einaudi). In serata, sarà nuovamente in scena Ginetta Maria Fino con lo spettacolo “Fino alla lavanda”. Chiusura in musica con il concerto exotic punk dei Monkie Tango di Gianluigi Triozzi (chitarra, voce) e Massimo Fidanza (batteria, pad).
Si ricorda che le mostre “Filamenti” e “Terra Arida” resteranno aperte fino al 28 luglio. Infine, nei giorni di Paesemadre, negli spazi dell’ex asilo di Via Gelo, sarà visitabile la mostra “Il Cinema prima del cinema” (a cura di Nicola Ioppolo) nell’ambito della quale sarà proiettato il cortometraggio “Migrantes”, storie animate di uomini che si mettono in marcia, realizzato da un gruppo di bambini con testimonianze di alcuni extracomunitari residenti nell’area vestina, prodotto dal Laboratorio Cinema d’Animazione di Loreto Aprutino e curato dallo stesso Ioppolo e Donatella Granchelli. Info sull’intera manifestazione al numero 377 0850130 oppure alla mail info@teatrodelparadosso.it