Si amplia la platea dei soci aderenti a Qualità Abruzzo, il consorzio regionale di artigiani del gusto costituitosi diversi anni fa con l’idea di sviluppare sinergie imprenditoriali e progetti volti a promuovere e qualificare l’universo enogastronomico abruzzese, potenziando altresì il sistema turistico-ricettivo, culturale e ambientale della regione.

Otto sono i nuovi ingressi: i ristoranti Cibo Matto a Vasto (CH) dello chef Jean Pierre Soria, maestro del Brodetto alla Vastese che da poco ha festeggiato i 20 anni di ininterrotta attività, meta sicura per gli amanti della buona cucina marinara e del buon bere; Clemente a Sulmona (AQ), dove lo chef Clemente Maiorano fonda il suo successo sull’autenticità dei sapori e la genuinità dei piatti, oltre che nella dedizione per la ricerca degli ingredienti più naturali; Da Lincosta a L’Aquila della famiglia di Romina Muzi, che con i due figli si prende cura dei propri clienti grazie ad una ricca offerta di prodotti locali e confezionati in casa; Manetta a Roseto degli Abruzzi (TE) dello chef Marco Manetta, che durante il lockdown si è trasformato anche in un vero e proprio Lab pervaso da profumi e sapori che abbracciano tutto il Mediterraneo.
E poi ancora il ristorante Marina a San Salvo (CH), dove il titolare Michele Raspa è ormai considerato un’istituzione della zona, capace di attrarre turisti ed amanti della buona cucina di mare da oltre trent’anni; Per Voglia a Castelbasso (TE) di Elenia Alcantarini e Marco Di Stefano, interpreti esemplari del territorio con la propria cucina fondata su una rigorosa ricerca delle materie prime, in parte autoprodotte; Sapori di Campagna ad Ofena (AQ), con il gruppo di donne appassionate composto da Serena, Livia e Maria Gabriella (figlie e madre) che, attraverso i prodotti dell’azienda agricola di papà Alessio, dispensano piatti della tradizione agropastorale abruzzese. Infine la pasticceria Patabom di Guardiagrele (CH), dove Matteo Zuccarino e Maria hanno scelto di dedicarsi all’arte della pasticceria amalgamando con cura tradizione e quel pizzico di modernità che non guasta.
«A nome di tutto il consorzio do il benvenuto ai nuovi associati – dichiara Sandro Ferretti, presidente di Qualità Abruzzo –. Sebbene durante questo anno e mezzo abbiamo dovuto limitare fortemente la nostra attività, nonostante tutto siamo riusciti a far approvare dalle autorità regionali una nostra proposta per la concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma ai lavoratori autonomi del settore titolari di partita Iva ed alle imprese con sede in Abruzzo per sostenere i costi del personale, investimenti e capitale circolare, prevedendo anche un contributo a fondo perduto riconosciuto in base al fatturato del mese di dicembre 2020 ed all’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di dicembre 2019. Abbiamo dimostrato di avere a cuore le sorti di tutti i nostri associati e di tutta la ristorazione abruzzese perché soprattutto in momenti del genere è necessario pensare a cosa possiamo fare per salvaguardare l’economia regionale. Per questo oggi, con ancor più gratitudine, voglio ringraziare i nuovi associati perché così facendo dimostrano fiducia nei miei confronti e nell’operato di tutto il Consorzio Qualità Abruzzo».