Può l’etica rappresentare un fattore di sviluppo economico? Cosa è oggi il divario nord/sud in Italia e cosa possiamo fare per uscire dalla trappola? Sono solo alcuni dei temi di cui si discuterà a Lanciano (CH) nel corso della terza edizione di Mani Visibili, le Giornate di Economia Marcello de Cecco, in programma da venerdì 27 a domenica 29 settembre al Palazzo degli Studi in Corso Trento e Trieste.

Organizzata dall’associazione Marcello de Cecco (amdec) con il patrocinio dell’amministrazione comunale ed il sostegno di alcune realtà private, la tre giorni abruzzese (QUI il programma completo) sarà anche l’occasione per raccontare Raffaele Mattioli, amministratore delegato prima (1933-1960) e presidente poi (1960-1972) della Banca commerciale italiana e grande protagonista della storia finanziaria recente del nostro Paese. Alla parabola professionale del grande banchiere ed economista abruzzese nato a Vasto nel 1895 sarà dedicato il percorso espositivo Raffaele Mattioli, banchiere umanista, civil servant – la cui inaugurazione è prevista proprio nel corso di Mani Visibili, sabato 28 settembre – allestito grazie al ricco patrimonio di documenti e fotografie conservati a Milano, nell’archivio storico di Intesa San Paolo.
In programma anche la consegna del premio Marcello de Cecco in Economia e Storia delle Istituzioni a Giacomo Gabbuti, vincitore dell’edizione 2019 con il suo lavoro A Noi! Fascismo e disuguaglianza del reddito. A premiare il giovane studioso saranno Mario Amendola (presidente amdec) e Ignazio Visco (governatore della Banca d’Italia).
Pensata per diffondere la cultura economica come fattore di conoscenza e di crescita civile, Mani Visibili affronterà temi di grande interesse, attraverso il contributo di esperti che arriveranno a Lanciano sul solco dell’approccio di Marcello de Cecco, che teorizzava e praticava l’integrazione di storia, storia del pensiero economico ed economia, e di modelli teorici con le istituzioni del mondo reale. Tra i relatori di questa terza edizione, oltre al già citato il governatore della Banca d’Italia, il ministro per il Sud e la coesione territoriale Giuseppe Provenzano; il presidente della Biennale di Venezia, Paolo Baratta; l’economista francese Jean Paul Fitoussi.
«Con Mani Visibili – ha spiegato il presidente di amdec Mario Amendola – ci proponiamo di stimolare non solo la produzione di studi e ricerche scientifiche che contribuiscano alla comprensione delle istituzioni del capitalismo, ma soprattutto di facilitarne la più ampia diffusione nel dibattito pubblico contemporaneo». L’apertura della manifestazione, in programma venerdì 27 settembre alle ore 16 vedrà la presenza di Julia Bamford, moglie dell’economista Marcello de Cecco, il brillante economista lancianese scomparso nel 2016 al quale l’iniziativa è intitolata.