La prossima domenica 4 settembre cento ciclisti e appassionati delle due ruote provenienti da tutta Italia approderanno a Fara San Martino – incantevole paese della provincia di Chieti conosciuto come capitale mondiale della pasta, inserito nell’associazione dei Borghi Autentici d’Italia e Bandiera Arancione del Touring Club d’Italia – in occasione della pedalata Roma-Santa Maria di Leuca 2022 dedicata al centenario della LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.
L’arrivo dei ciclisti è previsto per le ore 9.30 in piazza Municipio dove si terrà un momento di riflessione con la collaborazione dell’oncologo dott. Pietro Di Marino che affronterà il tema della prevenzione e della sua importanza nel combattere i tumori. Seguiranno uno scambio di doni e un rinfresco per i partecipanti, prima della ripartenza prevista per le ore 11.
La pedalata di oltre 1000 chilometri suddivisi in 10 tappe è parte del progetto La Storia in bici, arrivato quest’anno alla sua sesta edizione, che ha avuto inizio giovedì 1 settembre dalle Catacombe di San Calisto a Roma per terminare il prossimo mercoledì 10 settembre con l’approdo finale a Santa Maria di Leuca. Il percorso attraverso le consolari toccherà borghi e città di Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia. Nella tratta abruzzese, dalla Maiella si dirigerà verso il mare della Costa dei Trabocchi percorrendo gli antichi tratturi della Transumanza.
Grazie alla storica collaborazione con la Polizia di Stato i ciclisti viaggeranno in sicurezza e si faranno a loro volta portatori di un fondamentale messaggio di rispetto delle regole di convivenza e di osservanza delle norme del codice della strada. Un’iniziativa unica in Italia che unisce un modo di viaggiare lento e sostenibile, con la passione per lo sport all’aria aperta e la scoperta del patrimonio naturalistico, storico, artistico e culturale. Valori che rispecchiano a pieno l’identità farese, immersa nel paesaggio del Parco nazionale della Maiella e protesa verso la promozione del benessere sportivo e rigenerativo in natura. Fara San Martino diviene dunque scenario ideale per l’evento che unisce sport, territorio e cultura alla sensibilizzazione verso la salute e la prevenzione.