Esce il nuovo progetto discografico dei Solisti Aquilani “Music for Viola & String” edito dalla casa discografica olandese “Brilliant Classics” e registrato da Marco Massimi negli Auditorium “Enrico Fermi” di Celano e “Auditorium del Parco” a L’Aquila. Masterizzato presso Sunsetstudio (Serrone) contiene tre brani dedicati alla viola e al suo duplice carattere: capace di spiccare sugli altri e di stare omogeneamente con gli altri.
“Northern lights after the thaw” – per viola, clarinetto e archi, di Francesco Antonioni con alla viola Ada Meinich. La violista norvegese, componente del Faust Quartet, ha suonato con artisti come Eric Lamb, Bernd Glemser, Laurence Power, Antoine Tamestit. Il brano è diretto dall’acclamato pianista Vladimir Ashkenazy, già alla guida di compagini come la Royal Philharmonic Orchestra, la Deutsches Symphonie Orchester Berlin, la Sydney Symphony o la London Philharmonic Orchestra. Insieme a lui compare nel brano il figlio Dimitri, clarinettista, newyorkese di nascita e, come il padre, naturalizzato islandese, apparso all’Hollywood Bowl di Los Angeles come alla Salle Pleyel di Parigi.
![Dimitri Ashkenazy, Ada Meinich, Maurizio Cocciolito, Vladimir Ashkenazy, Francesco Antonioni.](https://www.tesoridabruzzo.com/wp-content/uploads/2020/05/Dimitri-Ashkenazy-Ada-Meinich-Maurizio-Cocciolito-Vladimir-Ashkenazy-Francesco-Antonioni-.jpg)
“La follia” – per viola, con viola d’amore e archi di Mauro Cardi, concertatore Stefano Cardi e violista Luca Sanzò. Quest’ultimo membro del PMCE, ensemble specializzato in musica contemporanea e del ‘900 e fondatore del Quartetto Michelangelo, si è esibito nelle maggiori concert halls: Stuttgart’s Forum Neues Musiktheater, Berlin’s Konzerthaus, in Amsterdam’s Concertgebouw, e New York’s Metropolitan Museum.
Infine “Per tutta la durata di un arco” – per viola e archi di Cristiano Serino, Gianluca Saggini, viola e Cristiano Serino, concertatore. Gianluca Saggini, già violista del Quartetto Bernini negli ultimi 15 anni di attività, dal 2014 è la Prima Viola solista del complesso “I Solisti Aquilani” con i quali suona regolarmente anche come solista. Si è esibito nelle più importanti sale da concerto di tutto il mondo (Oji Hall – Tokyo, Berliner Philharmonie di Berlino, Auditorium Reina di Sofia, Teatro alla Scala di Milano) Dal 2017 collabora come sostituto con i Berliner Philharmoniker.
![Maurizio Coccioolito e Vladimir Ashkenazy.](https://www.tesoridabruzzo.com/wp-content/uploads/2020/05/Maurizio-Coccioolito-e-Vladimir-Ashkenazy.jpg)
“Ho chiesto a tre fantastici compositori italiani, Francesco Antonioni, Mauro Cardi e Cristiano Serino, di scrivere appositamente dei brani per orchestra d’archi e viola solista – afferma il Direttore Artistico dei Solisti Aquilani Maurizio Cocciolito – un qualcosa che ponesse all’attenzione del pubblico uno strumento così bello ed elegante, dal timbro profondo e sonorità intensa. Al riguardo abbiamo individuato, per la parte solistica, tre violisti di primo piano sulla scena internazionale come Ada Meinich, Gianluca Saggini e Luca Sanzò, ai quali si è aggiunto, nel brano di Antonioni, uno dei più straordinari clarinettisti al mondo, Dimitri Ashkenazy. Non nascondo l’emozione di quando Vladimir Ashkenazy ha accettato di concertare, dirigere e registrare con noi il brano di Francesco Antonioni. Con lui, nel mese di marzo 2017, avevamo tenuto due meravigliosi concerti al Teatro “Carlo Felice” di Genova e all’ “Auditorium del Parco” dell’Aquila. Momenti indimenticabili di musica allo stato puro. Momenti che torneranno ad animare le nostre città e ad incantare il pubblico quando potremo tornare a una forma di normalità, nella nostra vita quotidiana”.