Domenica 3 maggio la stagione degli eventi culturali al foyer del teatro Marrucino si apre con il concerto gratuito del Turn Around Jazz Duo.
Domenica 3 maggio dalle ore 18.30 il Foyer del Teatro Marrucino di Chieti tornerà a nuova vita con l’inaugurazione di una serie di eventi culturali che affiancheranno le attività di ristorazione e caffetteria cura della Rea. Pro. Gi., società di event marketing teatina che ha vinto il bando per l’affidamento comparso sul sito ufficiale del teatro. Un primo appuntamento imperdibile sospeso tra tradizione e innovazione, tra storia e sperimentazione, con la direzione artistica di Lucio Di Francesco, in un luogo che come pochi si presta al germogliare della bellezza e della cultura: il foyer del teatro più antico e importante d’Abruzzo.
Dopo l’accoglienza e il saluto da parte delle autorità, a cui la cittadinanza è invitata a prendere parte, si terrà alle ore 20.00 il concerto gratuito del Turn Around Jazz Duo, formazione consolidata (piano e voce) che incentra il suo repertorio sulla rivisitazione acustica in chiave jazz di alcuni fra i brani più celebri del repertorio “popular” internazionale senza dimenticare le canzoni della nostra terra. Versatilità strumentale, interplay e momenti improvvisativi fanno da contorno alla riproposizione di canzoni riarrangiate secondo i crismi di matrice afro –americana. Caratteristica della formazione è la sua natura “open” poiché i brani proposti spaziano a cavallo della musica in generale, con cura degli arrangiamenti e del sound collettivo di tipo acustico. Il Turn Around Jazz Duo è costituito da: Angelo Trabucco (piano e tastiere) e Simona Capozucco (voce).
Angelo Trabucco (pianista, compositore, arrangiatore)
Classe 1976, inizia lo studio del pianoforte classico all’età di 13 anni frequentando il Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara. Figlio d’arte, intraprende prestissimo l’attività professionale nell’ambito pop-rock. Parallelamente all’attività di strumentista pop prosegue i suoi studi pianistici presso l’Accademia Musicale Pescarese volgendosi al jazz sotto la guida di Marco Di Battista, Maurizio Rolli e Alfredo Impullitti. Ha suonato con: Bob Mintzer, Peter Erskine, Fabrizio Bosso, Maurizio Rolli, Gianluigi Trovesi, Bruno Tommaso, Hiram Bullock, Bob Franceschini, Alfredo Paixao, Otmaro Ruiz, Stefano Cantini, Andrea Braido, Kelly Joice, Antonella Ruggiero, Amy Stewart… tanto per citarne alcuni. Vanta numerose collaborazioni discografiche con jazzisti di fama internazionale, suona nel Trio di Israel Varelae dopo il grande successo ottenuto con il precedente cd “Zamar”, che vede la partecipazione speciale di Mike Stern, è attualmente in fase di ultimazione il secondo lavoro discografico a breve nei più prestigiosi stores musicali. Parallelamente continua la collaborazione con altri progetti come il MEdit Ensemble di Angelo Valori, la Rolli’s Tones Big Band di Maurizio Rolli i BE TALL PROJECT – Omaggio alla Musica dei Beatles.
Simona Capozucco (cantante, compositrice, arrangiatrice)
Cantante dall’animo soul, arrangiatrice-compositrice, strumentista. Ha studiato con Diana Torto tecnica vocale moderna ed improvvisazione jazz, ed ha frequentato corsi di armonia jazz, arrangiamento e composizione con Maurizio Rolli, Roberto Spadoni, Bruno Tommaso e Tomaso Lama. Nel 2010 consegue la Laurea di II livello in Discipline Musicali Moderno – Jazz presso il Conservatorio “L. Refice” di Frosinone. Ha suonato con alcuni fra i più affermati musicisti di contaminazione jazz del panorama musicale internazionale come Fabrizio Bosso, Maurizio Rolli, Diana Torto, Alfredo Impullitti, Angelo Canelli, Gianluca Esposito, Max Ionata, Ettore Fioravanti, Roberto Spadoni (all’interno dell’Orchestra del Conservatorio di Frosinone e nella Sidma Jazz Orchestra), Massimo Manzi, Pino Iodice, Pippo Matino, Giulio Martino, Claudio Filippini e tanti altri. E’ la voce dei BE TALL Project – Omaggio alla Musica dei Beatles, ensemble dal sound contaminato (pop – jazz – funky – soul) composto da nove musicisti di fama internazionale ed un progetto basato su arrangiamenti originali con i quali omaggiare i “mitici” “Fab Four”. Con Angelo Trabucco al pianoforte condivide il Turn Around Jazz Duo che si amplia spesso a trio (con la presenza di Manuel Trabucco ai sax) curando il progetto Seven Steps To Evans un omaggio sonoro ed originale concentrato in momenti, steps dedicati ad esaltare la musica del celebre pianista Bill Evans.