testo e foto di Ivan Masciovecchio.
Oltre 100 aziende vitivinicole e più di 20 aziende agricole produttrici di olio partecipanti; una Enoteca Regionale con oltre 400 etichette in degustazione – con una nuova area dedicata esclusivamente alle bollicine abruzzesi –, rappresentative dei 3,5 milioni di ettolitri prodotti su circa 32.000 ettari di vigneto regionale; un incremento dell’export pari al 13% sul 2016, capace di generare un valore di circa 170 milioni di euro. Con questi (ed altri) numeri la Regione Abruzzo si presenta da protagonista all’edizione numero 50+2 del Vinitaly e del contemporaneo Sol&Agrifood, i saloni internazionali dei vini e distillati, nonché dell’olio vergine ed extravergine d’oliva e dell’agroalimentare di qualità, in programma a Verona da domenica 15 a mercoledì 18 aprile prossimi.
Come abbiamo già avuto modo di scrivere qui, la partecipazione abruzzese avverrà soprattutto nel segno del 50° anniversario della costituzione della DOC Montepulciano d’Abruzzo. «Per questi primi 50 anni di attività – ha dichiarato Dino Pepe, assessore regionale alle Politiche agricole, durante la conferenza stampa di presentazione – bisogna ringraziare tutta la comunità enologica regionale, a cominciare dal compianto Carmine Festa, storico enologo che fu tra i primi a credere nel progetto della certificazione di origine. Tra gli eventi clou pensati per festeggiare il prestigioso riconoscimento, lunedì 16 aprile, alle ore 12.30, Niko Romito si esibirà nella creazione di due piatti celebrativi dedicati al Montepulciano d’Abruzzo». Oltre al pranzo speciale di lunedì, sarà lo stesso tristellato chef del Reale di Castel di Sangro (AQ) a gestire tutta l’area di ristorazione aperta al pubblico dei visitatori attraverso il team di Spazio, il format di cucina da lui creato a Rivisondoli a partire dalla scuola di formazione e nel corso degli anni esportato fuori dai confini regionali tra Milano a Roma.
Tra le altre novità predisposte dalla Regione Abruzzo, un nuovo stand istituzionale unico di oltre 1.200 mq che permetterà di individuare facilmente i territori delle quattro province. «Sebbene il prodotto vino sia ormai conosciuto ed apprezzato nei mercati di tutto il mondo, non altrettanto si può dire del nostro territorio, dotato di grandi potenzialità che non tutti hanno ancora colto – ha sottolineato Valentino Di Campli, presidente del Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo –. Bisogna crederci, noi per primi. L’importante anniversario che festeggiamo quest’anno a Verona deve quindi rappresentare l’inizio di un lungo percorso che nei prossimi cinquant’anni dovrà condurci a far scoprire al resto del mondo il valore di tutto ciò che ruota attorno al vino. Anche per questo abbiamo predisposto una spazio multimediale dove, attraverso immagini suggestive, si potrà vivere un’esperienza immersiva nella natura d’Abruzzo».
Soddisfazione espressa anche da Alessandro Nicodemi, presidente del Consorzio delle Colline Teramane che, archiviando il disordine di aziende degli anni passati, ha paragonato la nuova organizzazione logistica ad un «diamante capace di acquisire maggiore valore dalle proprie molteplici sfaccettature. Non parlerei quindi solo di Abruzzo, ma di Abruzzo dei territori le cui peculiarità possono rappresentare il valore aggiunto per l’approccio sui mercati esteri».
Anticipato in parte anche nei giorni scorsi (leggi qui), ricco dunque si presenta il calendario degli eventi in programma. Tra questi, segnaliamo domenica 15 aprile, alle ore 14.30, la degustazione Racconti intorno al Montepulciano d’Abruzzo nell’ambito della quale alcuni dei protagonisti del giornalismo italiano (Daniele Cernilli/Doctor Wine – Marco Sabellico/Gambero Rosso – Mario Busso/Vini Buoni d’Italia – Fabio Giavedoni/Slowine – Antonello Maietta/Vitae – Fabio Rizzari/Vini da Scoprire ) racconteranno la propria esperienza con questo memorabile vino. Alle 17, sempre di domenica, negli spazi del quotidiano la Repubblica si svolgerà un Focus sul Montepulciano d’Abruzzo alla presenza del presidente Valentino Di Campli. Nello stesso spazio, il giorno seguente, alle ore 14, incontro sulle Signore del Vino al quale parteciperà anche Marina Cvetic dell’azienda agricola Masciarelli di San Martino sulla Marrucina (CH).
Inoltre, martedì 17 aprile, alle ore 13.30, previsto l’incontro “Le radici del futuro” organizzato dal Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo insieme al Movimento Turismo del Vino, con la partecipazione di diversi produttori abruzzesi ed al quale seguirà una degustazione di Montepulciano d’Abruzzo di annate comprese tra il 1968 e il 2017 (leggi qui per conoscere l’elenco dei produttori partecipanti). Infine, domenica 15 aprile, sarà consegnata la medaglia di Cangranda ai Benemeriti per la viticoltura all’azienda agricola Monti di Controguerra (TE). Chiusura mercoledì 18 aprile nel segno – e nel gusto – del vino al femminile (leggi qui per saperne di più) con l’assemblea nazionale delle Donne del Vino ospitata all’interno del padiglione regionale alla quale seguirà un brindisi con la presidente nazionale Donatella Cinelli Colombini per festeggiare I fantastici 80 ovvero 30 anni di Donne del Vino + 50 anni della DOC Montepulciano d’Abruzzo. In serata, cena di gala al Palazzo della Gran Guardia con lo zafferano solidale dell’Aquila.