In occasione della prossima Giornata mondiale della prematurità (World Prematurity Day), celebrata in più di 100 Paesi il 17 novembre di ogni anno allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prematurità – i bambini nati prima della 37a settimana di età gestazionale, che in Italia rappresentano il 6,4% del totale –, anche l’Abruzzo darà il suo contributo alla causa grazie all’iniziativa benefica Per Loro, una cena solidale organizzata a sostengo dell’associazione SperanzAttiva ODV-ETS di Penne (PE).
Lunedì 13 novembre, dalle ore 20, all’interno delle sale della Tenuta Coppa Zuccari di Città Sant’Angelo (PE), gli chef stellati Nicola Fossaceca del ristorante Al Metrò di San Salvo (CH), Davide Pezzuto del ristorante D.one di Montepagano di Roseto degli Abruzzi (TE), Marcello Spadone del ristorante La Bandiera di Civitella Casanova (PE) e Peppino Tinari del ristorante Villa Maiella di Guardiagrele (CH), coadiuvati dai loro staff di sala e cucina, firmeranno un menù unico ideato appositamente per la serata nata con l’obiettivo di contribuire alla realizzazione del progetto Una Terapia Intensiva Neonatale d’eccellenza a Chieti sviluppato dal prof. Diego Gazzolo, direttore della Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale SS. Annunziata di Chieti, e appoggiato dall’associazione SperanzAttiva.
In abbinamento ai piatti degli chef saranno proposti i vini della Cantina Marramiero di Rosciano (PE) e Valle Reale di Popoli (PE). Il contributo per la partecipazione è di € 150 a persona. L’intero ricavato sarà devoluto all’associazione per il perseguimento delle proprie attività. I tavoli saranno composti da 10 ospiti ciascuno al fine di ottimizzare l’obiettivo benefico della cena e la corretta gestione della sala (info e prenotazioni alla mail info@villamaiella.it oppure al numero 0871 809319).
Nata tra le corsie del reparto di Terapia Intensiva Neonatale del nosocomio teatino a seguito di esperienze personali vissute dai propri associati, SperanzAttiva ODV-ETS è impegnata nel sostegno materiale, morale e psicologico ai genitori e familiari dei neonati lì ricoverati, promuovendo attività di informazione e sensibilizzazione sui problemi dei neonati a rischio e sostenendo l’impegno di organizzazioni volontarie per la difesa dei bambini e la promozione della salute fin dal concepimento. Supporta inoltre il progetto Una Terapia Intensiva Neonatale di Eccellenza per mettere in luce le carenze e le difficoltà tecniche presenti all’interno del reparto e, allo stesso tempo, proporre soluzioni per l’acquisto di attrezzature/macchinari specifici che potranno essere di grande aiuto nella degenza dei neonati prematuri. (I.M.)