La Pulsatilla, il candido fiorellino che a primavera sboccia sulle nostre montagne, diviene magicamente un gioiello tra le abili mani di Franco Coccopalmeri, un giovane orefice di talento. Ecco La Pulsatilla di diamanti: il simbolo dei Mondiali di sci 2012 a Roccaraso
testo di Jenny Pacini
Intraprendente e innamorato del suo mestiere, nel 2008 Franco Coccopalmeri ha avviato una piccola oreficeria specializzata in produzioni artigianali. Nel 2009, in occasione dei primi 100 anni di sci a Roccaraso, la Pulsatilla-gioiello (ph. P. Iammarrone) è diventata il simbolo della manifestazione, trasformata da Franco in una preziosa creazione in filigrana, in oro bianco e giallo, così come sono i petali e il fitto bottone di pistilli che compongono il fiore. Ed ecco che, dopo una nottata di duro lavoro nel suo laboratorio, Franco mostra in anteprima a Tesori d’Abruzzo una nuova Pulsatilla, interamente tempestata di diamanti.
È un fiore tanto delicato quanto prezioso, raffinato e lucente. Fiero della sua creazione, il giovane orafo comincia a raccontare: “La particolarità di questo gioiello risiede nel doppio fondo, in modo tale che all’interno della Pulsatilla, poggiata sulla pelle, possa filtrare la luce. Questa è una caratteristica fondamentale per un gioiello di pregio”. La Pulsatilla di diamanti vuole simboleggiare i Mondiali di sci 2012.
Franco ha realizzato questo splendido gioiello con l’aiuto della sorella, che lui stesso sta iniziando al mondo dell’oreficeria. “La Pulsatilla – spiega Coccopalmeri – è un fiore umile, semplice, pulito, rappresenta la purezza. Ho cominciato a dedicarmi all’arte orafa sin da piccolo, avevo dodici anni quando sono entrato in un laboratorio.
Oggi il mio obiettivo è quello di recuperare l’identità roccolana restituendola attraverso le mie creazioni”. L’orgoglio di questo ragazzo è senza dubbio quello di essere l’iniziatore di una tradizione dell’arte orafa a Roccaraso, prima d’ora pressoché assente in questo paese. “Donare la Pulsatilla alla persona amata – scrive Ugo Del Castello, appassionato delle storia di Roccaraso e scrittore – rinnova e rinvigorisce l’amore, come la primavera ogni anno rinnova e perpetua la vita della natura”.